Sono monumenti funerari, costituiti da sepolture collettive, appartenenti alla età Nuragica e presenti in tutta la Sardegna.
Questi particolari sepolcri sono costituiti da una camera funeraria lunga sino a 30 metri e alta sino a 3 metri. La parte frontale della struttura è delimitata da una sorta di semicerchio, quasi a simboleggiare le corna di un toro, e nelle tombe più antiche, al centro del semicerchio è posizionata una stele, finemente scolpita.
Considerato che la forma della costruzione richiama sia una testa bovina, sia una partoriente, i culti delle tombe possono essere collegati all’adorazione del dio toro e della dea madre.