A cura di Daniela Mainardi
Cosa è Filosofia?
C’era una volta un saggio che viveva in una grande e intricata foresta. Questa foresta era piena di misteri e di domande senza risposta. Ogni giorno, il saggio si immergeva nella foresta alla ricerca di risposte e di verità.
Un giorno, un giovane viandante incontrò il saggio e gli chiese cosa stesse cercando. Il saggio rispose che stava cercando la verità e che la sua ricerca era conosciuta come “filosofia”.
Il saggio spiegò al giovane che la filosofia è la ricerca di risposte alle domande fondamentali sulla vita, la natura, la verità e la realtà. La filosofia ci invita a pensare criticamente, a esplorare le nostre convinzioni e a cercare risposte che ci aiutino a capire il mondo e noi stessi.
Il giovane era affascinato dalle parole del saggio e decise di unirsi a lui nella sua ricerca. Insieme, esplorarono la foresta, discutendo di molte domande e cercando risposte.
Alla fine, il giovane capì che la filosofia non era solo una ricerca di risposte, ma anche un viaggio interiore per comprendere se stessi e il mondo che ci circonda. Egli imparò che la filosofia è una continua esplorazione e che non ci sono mai verità definitive.
Questa fiaba mostra come la filosofia sia una ricerca di risposte alle domande fondamentali della vita. La filosofia ci invita a pensare criticamente, a esplorare le nostre convinzioni e a cercare risposte che ci aiutino a comprendere il mondo e noi stessi.
La filosofia è un viaggio interiore che ci permette di continuare a scoprire e a comprendere.
La città dell’Etica
C’era una volta un re che governava un Regno prospero.
Un giorno, il re decise di istituire un codice di comportamento per tutti i suoi sudditi, al fine di mantenere l’armonia e la pace nel regno. Chiamò questo codice “etica”.
L’etica definiva ciò che era giusto e sbagliato, e comprendeva principi come l’onestà, la lealtà, la gentilezza e la generosità. Il re spiegò ai suoi sudditi che seguire l’etica era importante, per vivere una vita significativa e per costruire relazioni positive con gli altri.
Tutti vivevano felici seguendo i dettami dell’etica, fino a che arrivò nel regno un giovane principe che non capiva l’importanza delle regole di condotta istituite dal Re. Egli pensava che la sua posizione privilegiata gli desse il diritto di fare ciò che voleva e di ignorare le regole dell’etica.
Un giorno, il principe decise di commettere una serie di azioni sbagliate. Tuttavia, nonostante le sue azioni potessero essere passate inosservate, il principe si rese conto che la sua mancanza di integrità lo stava rendendo infelice e che la sua relazione con gli altri ne era danneggiata.
Alla fine, il principe capì che l’etica era importante per vivere una vita appagante e che seguire i principi dell’etica lo aiutava a diventare una persona migliore.
Questa fiaba mostra come l’etica sia un insieme di regole e di principi che ci aiutano a decidere ciò che è giusto e sbagliato e a vivere una vita significativa e appagante. Seguire l’etica ci aiuta a diventare persone migliori e a costruire relazioni positive con gli altri.
Aria e il sillogismo
C’era una volta una giovane principessa di nome Aria, che viveva in un regno lontano governato da un re che non aveva alcun interesse per la filosofia. Aria, d’altra parte, era appassionata di logica e amava studiare il pensiero di Aristotele, padre fondatore del sillogismo.
Un giorno, mentre passeggiava nei giardini del palazzo, incontrò un vecchio saggio che le parlò del sillogismo aristotelico. Aria era incantata dalle parole del saggio e decise di approfondire la sua conoscenza del sillogismo.
Così, cominciò a studiare tutti i testi di Aristotele che riuscì a trovare e presto divenne un’esperta in materia. Con il tempo, la sua abilità nell’utilizzare il sillogismo divenne leggendaria in tutto il regno e molti venivano da lei per chiedere consiglio.
Aria spiegava a tutti che il sillogismo è un ragionamento che consiste in due premesse (chiamate “premessa maggiore” e “premessa minore”) e una conclusione.
Le premesse forniscono informazioni generali su cui si basa la conclusione, che è un’affermazione specifica. Nel sillogismo la conclusione è vera a partire dalle premesse.
Esempio di un sillogismo:
Premessa maggiore: Tutti gli uccelli hanno le ali.
Premessa minore: L’anatra è un uccello.
Conclusione: L’anatra ha le ali.
Un giorno, il re venne a sapere della sua abilità e decise di metterla alla prova. Fece quindi preparare una sfida per Aria, in cui doveva risolvere il seguente enigma logico “Come si fa a dividere una pagnotta in 8 parti uguali con solo tre tagli di coltello?”
Aria accettò la sfida con coraggio e riuscì a risolvere l’enigma in pochi minuti. (La risposta è: si fa un taglio in croce, poi si tagliano i quattro angoli delle fette di croce).
Il re, impressionato dalla sua abilità, decise di nominarla ministro della logica del regno e le permise di insegnare il sillogismo a tutti i giovani del regno. Grazie a questo, il regno divenne famoso per la sua logica e la sua saggezza e tutti vissero felici e contenti.
E così, grazie all’utilizzo della logica la principessa Aria aiutò il suo regno a diventare un luogo di saggezza e conoscenza