La Scuola Media M. è la scuola del “Sogno”, mi ricorda i set cinematografici di Federico Fellini, peso massimo della nostra cultura.
Così come nella gran parte dei film del Maestro si respira una magica alchimia di elementi, che fa dimenticare le coordinate di tempo e spazio, allo stesso modo alla M. spesso si materializzano situazioni insolite e inaspettate, come la presenza di gruppi di stranieri per lo studio della lingua italiana, o l’allestimento di set cinematografici in alcuni punti strategici extrascolastici, come la Presidenza, oppure il ricco Progetto Lettura (letture a voce alta, incontro con autori, presentazione di un libro tra classi) che trasportano la Scuola in una dimensione onirica, magica, meravigliosa.
La forza culturale della scuola M. è straordinaria: la temperie e tutti i semi culturali cui si è fatto cenno fecondano le menti di tutti i fortunati che la abitano.
Quest’anno in un tema, una brillante Studentessa ha paragonato la scuola a un tronco d’albero e se stessa e i compagni ai rami sparsi nel mondo.
Come è noto, l’albero è l’archetipo (il modello/simbolo) della vita che cresce ed è considerato immortale.
La sua forma, le sue radici, il tronco che va a diramarsi in una moltitudine di rami, hanno un significato mistico ricollegabile al concetto cosmico di Creazione.
Il tronco dell’albero rappresenta sostegno e nutrimento, esso è durevole e stabile al contempo, in contrapposizione con il fogliame che ha invece carattere transitorio e ornamentale.
L’albero è anche simbolo della rigenerazione e l’archetipo della potenza.
Considerare la Scuola come un tronco d’albero implica il percepire questo luogo di bellezza e cultura come ambiente che supporta, fortifica e che consente di affrontare il futuro con serenità e sicurezza.
Essere considerata come facente parte di un tronco d’albero da una mia Studentessa mi riempie di orgoglio e gratitudine.
Tutto questo per sottolineare la bellezza, l’importanza e la magia che si respirano a Scuola.
Grazie di cuore.