Scrivere a mano rende più intelligenti
Scrivere a mano…
Migliora memoria e comprensione perché sfrutta l’antico legame evolutivo tra mano e cervello. Dalla capacità di maneggiare oggetti fisici con le mani si è sviluppata la straordinaria capacità di gestire idee astratte con il cervello.
Irrobustisce l’autodisciplina perché è un modo pratico e concreto di trattare il cervello come un muscolo capace di svilupparsi grazie ad uno stimolo ripetuto nel tempo.
Migliora la nostra capacità di comunicare, poiché ci rende più rapidi, precisi e corretti nell’usare le parole.
Aumenta la creatività perché stimola nuovi pensieri e nuovi progetti.
Aumenta l’autostima perché riduce ansia, stress. Migliora il tono dell’umore e insegna che siamo capaci di gestire il nostro quotidiano.
Scrivere a mano fa bene al cervello, perché lo tiene allenato e stimola il senso critico. Viriginia Brenginger, professoressa di Psicologia presso l’università di Washington, ha spiegato che i movimenti delle dita mettono in moto ampie regioni del cervello, le stesse coinvolte nella memoria e nel linguaggio.
Quali sono le domande da porsi?
(continua)